Descrizione
L'esumazione e l'estumulazione sono operazioni cimiteriali che consentono l’utilizzo degli spazi del cimitero secondo un principio di rotazione delle sepolture.
Dette operazioni cimiteriali consistono nel recupero delle spoglie mortali consentendo ai parenti del defunto di scegliere, tra le soluzioni offerte dal Cimitero, la successiva destinazione del proprio caro (seconda sepoltura) o il collocamento in ossario comune.
L'esumazione consiste nel disseppellimento dalla fossa di sepoltura in terra.
L'estumulazione consiste nell'estrazione dei resti dal posto in muratura (loculo, ossario, cappella, edicola, tomba di famiglia).
Le due operazioni possono avvenire in forma ordinaria o straordinaria ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 10/09/1990, n. 285, art. 82 e 86.
L'esumazione e l'estumulazione sono altresì regolamentate dal Regolamento comunale 30/05/2017, n. 15, art. 22, 23, 24 e 25.
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Approfondimenti
Il Comune, al termine del ciclo di sepoltura o alla scadenza della concessione, avvisa i cittadini delle esumazioni ed estumulazioni ordinarie in calendario con cartelli di avvertimento posti nel cimitero ed eventualmente con avviso recapitato direttamente ai parenti del defunto.
I resti potranno essere tumulati in ossari, in loculi, in tombe di famiglia, trasferiti fuori Comune o depositati nell'ossario comune.
In alternativa, in seguito a manifestazione di volontà scritta dei parenti, è possibile autorizzare la cremazione dei resti mortali previo ottenimento delle autorizzazioni necessarie rilasciate dall’ufficio anagrafe del Comune.
L‘esumazione o estumulazione ordinaria è stabilita d’ufficio ai sensi del Regolamento Comunale 30/05/2017, art. 22 e 24.
Le operazioni di esumazione ed estumulazione comportano oneri a carico dei parenti del defunto relativamente alle medesime operazioni cimiteriali, le tariffe delle operazioni cimiteriali sono stabilite dal Regolamento Comunale 30/05/2017, art. 3, com. 1, le tariffe attualmente vigenti sono state stabilite con Deliberazione di Giunta Comunale 06/03/2020, n. 23.
Qualora a seguito dell’esumazione o dell’estumulazione i parenti del defunto scelgano di tumulare i resti o le ceneri all’interno di un manufatto cimiteriale (loculo, ossario, cappella, edicola, tomba di famiglia) si renderà necessario procedere con la concessione del nuovo manufatto di destinazione del defunto, per la durata e con la corresponsione al Comune delle relative tariffe di concessione stabilite con apposita Deliberazione di Giunta Comunale, le tariffe e le durate di concessione attualmente vigenti sono state stabilite con Deliberazione della Giunta comunale 03/07/2020, n. 57 e Deliberazione della Giunta comunale 17/07/2020, n. 61.
I familiari del defunto o l'autorità giudiziaria, prima del termine del ciclo di sepoltura o prima della scadenza della concessione, possono chiedere l'esumazione o
l'estumulazione straordinaria ai sensi del Regolamento Comunale 30/05/2017 n. 15, art. 23 e 25.
È necessario chiedere un'autorizzazione al Comune dove sono seppelliti il cadavere o i resti mortali da esumare o estumulare.
La domanda di autorizzazione alla esumazione o estumulazione straordinaria può essere presentata dai seguenti soggetti: il concessionario del posto sepolcrale (chi ha firmato il contratto di concessione) o, se deceduto, i discendenti, d'accordo con i familiari più prossimi del defunto; i familiari più prossimi del defunto, d'accordo con il concessionario del posto sepolcrale o i suoi discendenti.
La domanda di autorizzazione deve contenere la destinazione scelta per i resti (tumulazione in manufatto cimiteriale, affidamento ceneri in abitazione, ossario comune, ecc.).